Tassa patrimoniale, i dettagli della proposta

In questi giorni l’opinione pubblica è focalizzata sul tema della TASSA patrimoniale, cerchiamo di capire con chiarezza cosa prevede questa imposta.

La tassa patrimoniale, così come presentata nell’emendamento della legge di bilancio 2021, è un’imposta proporzionata al patrimonio posseduto, applicabile solo ai patrimoni INDIVIDUALI superiori ai 500 mila euro (è presente quindi una franchigia fino a 500.000€).

La base imponibile include sia i beni immobili che mobili, al netto delle “passività finanziarie” (mutui).

Di seguito, vediamo una tabella delle aliquote per i diversi patrimoni:


PATRIMONIOALIQUOTAIMPOSTA MASSIMA
DA 500 MILA A 1 MILIONE0,2%2.000€
DA 1 MILIONE A 5 MILIONI0,5%22.000€
DA 5 MILIONI A 50 MILIONI1%79.000€
DA 50 MILIONI A 1 MILIARDO2%20.103.000€
1 MILIARDO EURO (ALIQUOTA MARGINALE 2021)3%
Aliquote della tassa patrimoniale

Es.1 Ad esempio se una coppia di coniugi possiede un valore di 700.000€ di immobili e 300.000€ di investimenti non pagherà nulla.

Es. 2 Un individuo che possegga 4,5 milioni di euro pagherà: 0 sui primi 500 mila euro, 2000 euro da 500 a 1 milione e 17.500 euro da 1 milione a 4,5 milioni di euro, che in totale sono 19.500 euro.

Non è ancora chiara la determinazione della base imponibile, nel caso degli immobili, se relativa ai valori catastali o di mercato. Non è specificato se per le partecipazioni societarie venga considerato il patrimonio netto contabile o altri parametri.

Oltretutto, per “beni” si intende anche qualsiasi bene mobile, dalla vostra automobile fino agli oggetti di valore.

La patrimoniale si configura calcolando il patrimonio mobiliare, di cui fanno parte anche i vostri conti correnti, obbligazioni ed azioni.

Tuttavia la proposta prevede l’abolizione della MINIPATRIMONIALE dello 0,02%, duepermille, che oggi colpisce tutti i depositi indistintamente e anche l’IMU sulle seconde case e sulle case di lusso.



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